Come promesso a Sara, eccoci a parlare di pesce… e domani un’ottima ricetta per fare il pieno di omega 3 proprio con il baccalà, seguiteci…
Alcuni pazienti pensano che il baccalà sia un nemico della dieta (probabilmente perchè lo associano ad un discorso di intensa salatura). Proviamo a spazzare via tutti i dubbi.
Innanzitutto il pesce fresco pescato è il merluzzo che viene pulito, deliscato, salato e imbarilato, diventando baccalà. Essendo conservato sotto sale, per cucinarlo occorre dissalarlo, eliminando il sale in superficie, immergendo i filetti in acqua per 24/48 ore e cambiando l’acqua ogni 6 ore circa. Si trova in vendita anche il baccalà già ammollato.Se invece, dopo la pesca, il merluzzo viene messo a seccare ed esposto all’aria (con temperature intorno allo zero), si ha lo stoccafisso (risulta duro).
Nel Mediterraneo si pesca invece il nasello: una varietà di merluzzo meno pregiata, che si mangia fresco o congelato.
Torniamo al baccalà…
E’ un pesce economico, nutriente e dieteticamente valido!
Proviamo a paragonare il baccalà con la carne: siamo a pari per le proteine (18% per entrambi), in lieve vantaggio rispetto agli zuccheri per il baccalà (cioè ne contiene meno) e pari per quanto riguarda i grassi (0,3% per entrambi). Attenzione però, i grassi del baccalà non sono gli stessi della carne: sono grassi insaturi chiamati omega 3 (detti anche “grassi buoni”), preziosi acidi grassi polinsaturi che aiutano a controllare la pressione sanguigna e ostacolano l’accumulo di sostanze grasse nelle arterie (addirittura contribuiscono ad abbassare il tasso del colesterolo nel sangue).
Il baccalà è ricco di proteine e di sali minerali, (fosforo, calcio, iodio e ferro), per questo trova una giusta collocazione in un regime dietetico ipocalorico oppure nell’alimentazione sportiva.
I valori forniti di seguito si riferiscono a 100 gr. di baccalà già ammollato:
Calorie: 95
Proteine: 21,6 gr.
Grassi: 1 gr.
Carboidrati: 0 gr.
2 Commenti
Grandissime, ho sempre voluto provare a farlo il baccalà, ma non so nemmeno da dove partire, attendo le vostre ricette per imbarcarmi in questa novità culinaria 😉
Buonissimo!!
Da brava veneziana devo al più presto preparare delle ricettine con questa meraviglia!!
A presto, Roberta