Prima che faccia troppo caldo per accendere il forno, ci concediamo questo piatto unico che sa di estate… Buon appetito!
Ingredienti per 2 persone:
150 gr. tot. di trita di vitello e di prosciutto cotto tritato
100 gr. di cous cous
8 fiori di zucca
1 zucchina
sale q. b.
1 cucchiaio di olio evo
Preparate il cous cous come riportato sulla confezione.
Pulite la zucchina, tagliatela a rondelle sottili e cuocetela sulla griglia; nel frattempo scottate la carne trita e, una volta raffreddata, mescolatela con il prosciutto cotto e la zucchina: aggiustate di sale.
Rimuovete la parte centrale dei fiori di zucca (se riuscite, dal basso così il fiore rimane intero), lavateli, asciugateli tamponandoli con la carta da cucina e riempiteli con il composto appena preparato: ho utilizzato una rondella di zucchina per chiudere il buco centrale (altrimenti il ripieno usciva). Disponete i fiori in una pirofila e metteteli nel forno a 180° per 10-15 minuti. Serviteli caldi con un filo d’olio a crudo (ma sono buoni anche freddi).
Valori nutrizionali per porzione:
311 kcal
Proteine: 23,4 gr. (30,1%)
Grassi: 7,6 gr. (22,0%)
Carboidrati: 39,7 gr. (48,9%)
2 Commenti
Care nutrizioniste vorrei ringraziarvi per il lavoro che fate con questo blog, siete una fonte di ispirazione, molte delle vostre ricette sono ormai entrate nella mia quotidianità!
Vorrei chiedervi se secondo voi una dieta ricca di soia possa avere degli effetti negativi sulla tiroidite autoimmune (di hashimoto). Ve lo chiedo perché sono anni che vorrei passare ad un'alimentazione vegana ma su internet ho trovato degli articoli che sconsigliavano di mangiare molta soia in caso di problemi di tiroide (anche se la io per ora sono eutiroidea). Purtroppo gli alimenti vegani in commercio sono quasi tutti derivati della soia!
Vi ringrazio tanto!
Ilaria
Buongiorno Ilaria,
innanzitutto grazie per i complimenti!
Veniamo alla questione che ci poni (sempre nei limiti di una risposta data senza gli approfondimenti del caso). Partiamo da una considerazione 'pratica': alcuni farmaci utilizzati per l'ipotiroidismo riportano nel foglietto illustrativo l'avvertenza che composti contenenti soia possono diminuire l'assorbimento del farmaco stesso. Infatti esistono alimenti con proprietà gozzigene (inibiscono la captazione dello iodio bloccando la sintesi ormonale tiroidea): cavoli, cavolfiori, rape, manioca, spinaci, miglio e la soia, appunto. L'utilizzo di sale iodato potrebbe contrastare la presenza di questi alimenti ma il bilanciamento diventa un po' difficile da eseguire. Ti consiglierei di approfondire l'argomento con l'endocrinologo che ti segue, in modo da non andare ad interferire con una situazione che ad oggi (se ho capito bene) è stabilizzata.
Sperando di esserti stata d'aiuto,
buona giornata!