Su richiesta di Anna, rispondo a un quesito che spesso mi viene posto anche dai pazienti, ovvero: devo rinunciare alla pizza?
Che siate a dieta, o semplicemente attenti alla linea, non credo che rinunciare a tutto sia la formula vincente. Qualche trasgressione ogni tanto fa bene allo spirito ed è un aiuto per non stancarsi della dieta. Questo vale anche per la pizza. Qualche accorgimento però è meglio prenderlo, vi consiglio quindi di:
– Consumare al massimo una pizza alla settimana (così nessuno vi toglie il piacere della pizza con gli amici il sabato sera)
– Consumare un secondo con verdura a pranzo il giorno in cui avete deciso di mangiare la pizza a cena, in modo da bilanciare i molti carboidrati che con essa assumerete.
– Scegliere una pizza semplice. Una margherita (circa 300g) ha circa 800 kcal, una marinara 700, mentre una quattro formaggi quasi 1000! E ancor di più tutte le pizze molto elaborate (salsiccia e patate, panna e funghi, etc). Perchè aggiungere tanti ingredienti quando la pizza è già buona in partenza?
– Niente sensi di colpa: il giorno dopo probabilmente peserete di più (ma perchè pesarsi???), ma è transitorio. La pizza è molto voluminosa e poi gonfia soprattutto a causa del lievito che contiene. Tempo pochi giorni e tornerete come prima!
Quindi viva la pizza, ma senza eccedere!!!
2 Commenti
Questo post è proprio interessante! Solitamente la pizza preferisco farla in casa, metto poco lievito e faccio lievitare in frigo anche 24 ore, così non ho problemi. La pizza mangiata in pizzeria spesso mi causa bruciore di stomaco a causa credo del lievito troppo abbondante! Grazie come sempre per gli ottimi consigli! Emanuela
Grazie a te!