Conoscete la palamita? Per mangiarla cruda occorre lasciarla per 3 giorni nel congelatore. Quindi la sera prima della preparazione del piatto, spostatela nel frigorifero, così al mattino la ritroverete pronta per la vostra ricetta. Tutto questo procedimento per evitare intossicazioni da anisakis.
Oggi vi proponiamo questa tartare insaporita con il succo del frutto della passione (che è dolce ma con una nota acidula) e con l’aggiunta del sale grigio (ne avete sentito parlare? E’ meno ricco di sodio, quindi dona sapore senza essere troppo dannoso)… insomma un piatto davvero delicato!
Grado di difficoltà:
facile
Tempo di preparazione:
10 minuti
Ingredienti per 4 persone:
300 g. di polpa di palamita
2 frutti della passione
1 cucchiaio di olio evo
sale grigio q.b.
Tagliate a metà i frutti della passione e prelevate la polpa: utilizzando un colino filtratela premendo con il retro di un cucchiaino fino ad ottenere il succo. Aggiungete l’olio ed il sale grigio ed emulsionate il tutto.
Spellate i tranci di pesce e tritateli con un coltello. Preparate le ciotoline singole ed aggiungete l’emulsione alla tartare.
Valori nutrizionali per porzione:
157 kcal
Proteine:15,5 g
Grassi: 8,2 g.
Carboidrati: 5,7 g.
sale grigio q.b.
Tagliate a metà i frutti della passione e prelevate la polpa: utilizzando un colino filtratela premendo con il retro di un cucchiaino fino ad ottenere il succo. Aggiungete l’olio ed il sale grigio ed emulsionate il tutto.
Spellate i tranci di pesce e tritateli con un coltello. Preparate le ciotoline singole ed aggiungete l’emulsione alla tartare.
Valori nutrizionali per porzione:
157 kcal
Proteine:15,5 g
Grassi: 8,2 g.
Carboidrati: 5,7 g.
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