E’ autunno e il nostro organismo si prepara ad affrontare l’inverno. Il termometro scende, cominciano le prime malattie da raffreddamento e il sistema immunitario entra in azione contro l’attacco dei patogeni. Ma a volte lo stress del cambio di stagione, associato al calo delle temperature, può far sì che le nostre difese naturali s’indeboliscano, perciò può essere utile seguire un’alimentazione che aiuti a rinforzarle.
Ma quali sono quindi i cibi da prediligere in questa stagione? Innanzitutto alimenti ricchi di vitamina C, utile per proteggere le cellule dall’ossidazione, favorire l’assorbimento del ferro e innalzare le difese immunitarie. Molti alimenti sono ricchi di questa sostanza, non solo gli agrumi (che non devono mancare nei menù autunnali), ma anche i kiwi (che contengono più del doppio di vitamina C rispetto ad arance e pompelmi), il melograno e le verdure della famiglia delle crucifere, tanto per citarne alcuni.
Anche alcune spezie sono preziose per il sistema immunitario. Tra le più utili ricordiamo il peperoncino rosso (che aggiunto ai piatti ne aumenta il contenuto di vitamina C), lo zenzero e la curcuma (che sono validi aiuti per potenziare le nostre difese, secondo studi recenti).
I cibi ricchi in zolfo sono altrettanto importanti perché tale sostanza è in grado di inibire la crescita batterica. Ne sono ricchi soprattutto aglio, cipolle e scalogno e le già citate crucifere.
In autunno ci vengono in aiuto anche gli alimenti ricchi di beta-carotene, sostanza capace di stimolare la crescita e lo sviluppo del sistema immunitario. In questa stagione lo troviamo, ad esempio, nelle patate dolci, nei cachi e nella zucca.
Inoltre, non dimentichiamo di assumere anche dei probiotici (microrganismi in grado di esercitare funzioni benefiche per l’organismo), assieme ad un’adeguata quantità di prebiotici (sostanze non digeribili che promuovono la crescita e/o l’attività dei probiotici del tratto intestinale). In altre parole, i prebiotici sono il nutrimento dei probiotici.
I probiotici sono contenuti in alcuni tipi di yogurt e in alimenti meno conosciuti nella cucina occidentale come il kefir, il miso e il tempeh, mentre i prebiotici sono contenuti prevalentemente in cicoria, carciofo, cipolla, porri, topinambur, aglio, kiwi, avena e soia.
In questa stagione un ruolo importante lo giocano anche i funghi perché sono ricchi di selenio e betaglucano, indispensabili per attivare i globuli bianchi.
E non scordiamo nemmeno lo zinco (contenuto soprattutto in pesce, carne, uova, cereali, legumi e frutta secca) perché ha un ruolo protettivo per il sistema immunitario.
SETTE CIBI DA PORTARE IN TAVOLA IN QUESTO PERIODO:
ARANCE ROSSE
L’alta concentrazione di vitamina C presente in questo frutto contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Il consumo regolare di arance può essere un ottimo rimedio per prevenire raffreddore e influenza. La vitamina C rende più efficaci i macrofagi, le cellule immunitarie che “si cibano” dei batteri e dei virus che aggrediscono l’organismo
KIWI
Oltre ad avere un contenuto di vitamina C superiore agli agrumi, questo prezioso frutto contiene molta fibra prebiotica, il nutrimento preferito dei batteri “buoni”, i prebiotici. Tra le varie funzioni, prebiotici e probiotici lavorano insieme per migliorare la funzionalità del nostro sistema immunitario.
MELOGRANO
Il frutto simbolo dell’autunno è particolarmente ricco di acido ellagico, un composto fenolico ad alta capacità protettiva. Inoltre, contiene elevate quantità di antiossidanti come flavonoidi, tannini, alcaloidi e vitamine A, B e C, sostanze apprezzate per le proprietà diuretiche, antinfiammatorie e disinfettanti.
CURRY
Il curry è in realtà una miscela di spezie, con ricette variabili che però comprendono sempre curcuma e zenzero. Tali spezie, secondo studi recenti, potrebbero giocare un ruolo utile nel potenziare il sistema immunitario. Insaporire i piatti con il curry è quindi un’ottima strategia!
FUNGHI SHIITAKE E MAITAKE:
Sono due funghi della tradizione giapponese, utilizzati da millenni nelle ricette culinarie cinesi e giapponesi ma da decenni anche in quelle occidentali. Contengono sostanze che svolgono un’azione stimolante specifica sul sistema immunitario. Si acquistano essiccati nei negozi di alimenti naturali oppure si possono assumere sotto forma di integratori.
SARDINE
Insieme a tutti gli altri pesci azzurri, le sardine risultano tra gli alimenti più ricchi di ìn vitamina D. In questa stagione possono quindi avere un ruolo interessante perché tale vitamina è molto importante per le nostre difese immunitarie. In particolare, aiuta a proteggerci dalle infezioni respiratorie.
TOPINAMBUR
Questo tubero ha un elevato contenuto di inulina, fibra prebiotica molto utile soprattutto per la crescita dei bifidobatteri (una tipologia di batteri buoni) e per la riduzione dei microrganismi nocivi all’interno del colon. Non esagerate però nella quantità perché in dosi eccessive potrebbe causare gas e gonfiore di stomaco, soprattutto in soggetti sensibili
2 Commenti
Interessante!
Grazie!
Irene
Grazie a te Irene!